Società Benefit
Le Società Benefit (SB) rappresentano una evoluzione del concetto di azienda. Non si tratta di impresa sociale né di NPO, bensì di una evoluzione dei modelli tradizionali di impresa profit. Senza rinunciare alla ricerca del profitto, le SB perseguono anche una o più finalità di beneficio comune, cioè effetti positivi (ottenuti anche riducendo gli effetti negativi) su persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interessi.
Si tratta di gestire l’azienda in modo responsabile, sostenibile e trasparente, con un bilanciamento tra l’interesse dei soci e quello della collettività.
Una o più persone del management sono responsabili dell’impatto dell’azienda e si impegnano formalmente a stilare una relazione annuale che descriva in modo trasparente e completo sia le azioni svolte che i piani e gli impegni per il futuro.
Questa forma giuridica è entrata nella nostra legislazione con la Legge di Stabilità 2016. L’Italia è stata il primo Paese in Europa a compiere questo passo, seconda nel mondo solo agli USA (dove l’equivalente Benefit Corporation è stata introdotta nel 2010).
Al momento attuale le Società Benefit non godono di incentivi di tipo economico o fiscale, per cui oltre a rappresentare un valore per la società, non causano aggravi per i contribuenti.